BOXEO LITERARIO
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UN'IDEA DI EMANUELE CIMATTI & STEVEN FORTI
Ring girls & boys
Giulia Vanin
Classe misteriosa.
Nata non si sa dove e vivente a Barcellona.
Cantante dalla voce stupenda, si diletta anche a recitare e a fare da clown nelle più disparate occasioni.
Si esibisce stabilmente come puta de poesía nel famoso Prostíbulo Poético di Barcellona.
Ha esordito come ring-girl del Boxeo literario in occasione del primo incontro, tenutosi a Barcellona il 15 giugno 2013. Ha poi abilmente scandito i round anche del terzo incontro del 25 ottobre 2013, che si è svolto presso l'Harlem Jazz Club di Barcellona, diventando così la ring-girl n. 1 della grande città catalana e dell'intera penisola iberica.
Dotata di rara ironia e voglia di scherzare, la ring-girl che impersona si ispira ad un personaggio americano, non troppo "intellettuale", che potrebbe forse ricordare per ammiccamenti e linguaggio una giovanissima Heather Parisi.
Sembra non avere un proprio sito internet (brava!).
Maurizia Cocchi
Classe tanta.
Nata a Bologna e vivente a Bologna.
Di origini bolognesi, di quelle protette anche dal WWF.
Appassionata di letteratura e musica (il genere dipende dall’umore), uomini ironici e autosufficienti, bestiole a quattro zampe, vini rossi del sud o francesi, giungle e viaggi verso Oriente, cucina (soprattutto se per un bel gruppo di amici). Attrice, presentatrice, conduttrice televisiva e speaker radiofonica. Da quando è salita sul palco, non è più riuscita a scendere, nonostante la prima volta sia stata alle selezioni di “Lady Trotto”, ma ha capito che non era quella la sua strada. Passa da spettacoli con quattro spettatori a serate con diecimila persone. È autrice e conduttrice della trasmissione televisiva “Itinerari bolognesi”, che l’ha portata a usare l’arte per far conoscere Bologna con il personaggio “zdàura” di Onorina Pirazzoli, di cui veste i panni da sette anni.
Il suo sito: www.mauriziacocchi.it
Paola Sini
Classe esplosiva.
Nata in Sardegna, molla la sua amata isoletta con la valigia piena di maestrale, sughero, sabbia e porcetto al mirto (di quello buono!) per laurearsi al Dams di Bologna e diventare attrice, perché plateale lo era stata fin dalla nascita e da quella strada pare proprio non potesse scappare. Qualcuno scopre che ha pure una bella voce e da lì parte tutto.
Teatro, readings espressivi, cortometraggio, fiction e serie tv, doppiaggio, radio, conduzione televisiva, presentazione di eventi, cinema, pubblicità, didattica e, non poteva mancare, anche boxeo literario. In un vorticoso e straordinario zibaldone tra Roma, Milano e Bologna, città che le resta sempre nel cuore, che la tiene costantemente impegnata in un percorso formativo e professionale sempre ricco di nuove esperienze ed opportunità.
Artista poliedrica e iperattiva, è stata anche l'autrice e la conduttrice del programma televisivo "Love", perché tra tutti questi flutti artistici, l'unica costante della sua vita è la sfortuna in amore e, come lei stessa dice: "Bisogna cercare di porvi rimedio!"
Lady Trashow
Lady Trashow... Ar secolo Martinka...
Lasciò la sua amata Umbria e la città natale di Terni dieci anni fa, per approdare in terra catalana e dedicarsi allo studio delle donne anarchiche.
Molto impegnata nella sua eterna lotta anarco-sindacalista all'interno del CGT e considerata la sua netta propensione alle lingue (quali?!), si procaccia il pane lavorando come guida turistica. Nel tempo libero, oltre alla sua attività di deejay fallita, adora viaggiare in giro per il mondo e ir de compras, preferibilmente oggetti e vestiti leopardati che finiscono inesorabilmente nella sua collezione.
Esordisce come ring-girl barra pin-up nell'incontro barcellonese dedicato alla poesia.
Ailinia
Classe per caso.
Nata a Firenze, si diverte e si sorprende nella dualità dei suoi opposti, sospesa tra Barcellona e la sua città natale.
Sorridente e irriverente strizzacervelli (comunemente detta neuropsichiatra infatile ), cerca di mantenere stabile la propria identità all’interno della sua vita bipolare, dilettandosi nella sua vita notturna tanghera, sperimentadosi come teatrante, sospendendosi e intrecciandosi di tanto in tanto dentro il suo tessuto aereo. Tutto per caso...
Betty Boop
Classe unica.
Famoso personaggio del mondo dell'animazione. Nata nel 1930 e realizzata nel 1932, è frutto della fantasia prolifica e irriverente dei fratelli Fleischer e si caratterizza per le doti erotiche e maliziose. Collabora con il Boxeo literario dal 2015.
L'immagine è tratta da artwallpapers.com
Elisabetta Pasini
Classe 1985.
Bolognese doc di nascita, di residenza e di vita. Ha pure un filo di provenienza romagnola, mix perfetto che la rende così solare e spontanea. Passa le sue giornate tra i lavori più disparati e gli studi più “strani”, interessanti e, per ora, poco conosciuti che ci siano in Italia. Frequenta, infatti, una scuola per diventare danza movimento terapeuta. Ama leggere e fotografare, ma è anche appassionata di fitness, benessere e danza. Si definisce pericolosamente dipendente dalla pratica dello yoga e della salsa cubana: guai farle mancare queste due attività per troppo tempo, se no diventa pericolosa! Gli amici la soprannominano “trottola” perché non si ferma davvero mai. Lei, invece, si autodefinisce un piccolo vulcano in continua eruzione. Insomma, una ring-girl davvero speciale!
Michela Parascandolo
Classe 1980.
Bolognese di nascita, ma con origini variegate all’amarena.
Attratta come una calamita da tutto ciò che è arte, ama la scrittura, la musica, il teatro, la “micro” pittura e la mente umana, che considera un contenitore inesauribile di carburante creativo. Insegnante di canto diplomata USA, suona il pianoforte fin da quando era bambina. Recita e studia teatro presso l’associazione Sblocco 5 e crea piccole sculture e dipinti sulle unghie di tutte le appassionate del genere. Zucchero-dipendente e chiusura mentale-repellente, potete farla interagire con dei gattini per ottenere la sua eterna riconoscenza.
Sara Baraldi
Classe 1989.
Nata a Bologna, vive dove Guglielmo Marconi testimonia il suo passato. Esuberante e inguaribile sognatrice, ha lavorato in Spagna e in India.
È esperta di cocktail, modella per acconciature e, soprattutto, sosia di Angelina Jolie. Dote, quest’ultima, per cui viene spesso scritturata come controfigura.
Cantante discutibile, ha calcato il palcoscenico di diversi teatri e sale come ballerina di hip pop e musiche latinoamericane.
Nella vita di tutti giorni si dedica al benessere fisico ed estetico della gente. Nei fine settimana, ama girare per i boschi delle colline bolognesi con arco e frecce.
Luana "La timida"
Nome: Maria. Cognome: Spanidou.
Nata: sulla strada... “da Torino a Salonicco (... ma in un'altra avventura io non mi ci ficco)”. (cit. Ivan Graziani).
Lavora: finché le va.
Segni particolari: l'unica ring-girl al mondo che, tra un round e l'altro, fa ballare il sirtaki al pubblico.
Viaggi: abitualmente, quando tramonta il sole, viaggia sempre da Bahia a Salvador.
Passioni: canta facendo il bagno nello champagne mentre mangia bonbon, danza e recita se stessa e, nel tempo che rimane, fa finta di niente.
I migliori amici: i “Magnifici” cinque tibetani.
Citazioni preferite: "Σα βγεις στον πηγαιμό για την Ιθάκη, να εύχεσαι νάναι μακρύς ο δρόμος, γεμάτος περιπέτειες, γεμάτος γνώσεις...".
Miss. Beguine
La classe non è acqua, ma un buon Chardonnay.
Amante del teatro e della scrittura, viaggia da tempo immemore con la mente e con la valigia per approdare a Barcellona. Per ritrovare se stessa ed iniziare la sua carriera come ring-girl. Proprio quello che ha sempre sognato di fare. Forse.
Paolo Spagnoli
Paolo Spagnoli è nato a Bologna, ma tiene molto alle proprie origini Romagnole. Dopo essersi diplomato all'artistico, studia a Firenze e poi si trasferisce a Bolzano dove, oltre che sulla neve, si butta nella grafica pubblicitaria da cui ancora non è riemerso. Appassionato di volo, si dedica al paracadutismo fin da sbarbo per poi approdare al deltaplano passando per la subacquea, i tuffi, il pugilato e la corsa nei sacchi dei rifiuti organici. Grande lettore di libri pallosi e attore per passione, si diletta a posare per servizi fotografici nel proprio studio solo se pagato con bottiglie di Sangiovese DOC.
Matteo Bortolotti
Classe sorprendente.
Già pugile, vincente peraltro, Matteo s'è prodigato con successo anche nella complessa veste di ring-boy, lasciando un segno indelebile nella storia del Boxeo literario.
Aleksandra Kudaj
Classe 1992.
Mestiere attrice. Nata in Polonia, a 19 anni mette tutte le sue scarpe in sei valigie e decide di lasciare il freddo e selvaggio Est a favore della calda e selvaggia Italia. Per abbronzarsi un po’ (senza successo). A Bologna, s’innamora perdutamente della pasta, prende qualche chilo, spezza qualche cuore, nel frattempo si laurea al DAMS e continua a coltivare la sua passione per il teatro. Legata all'associazione Sblocco5 e Teatro Le Rose di Pianoro, colleziona esperienze e collaborazioni, portando avanti mille progetti contemporaneamente. Si dispera solo nel tempo libero. Potenziale poliglotta (troppo pigra), poetessa occasionale (solo quand'è innamorata), regina dilettante (in scena e nella vita), barista a richiesta (brava). Ama viaggiare, i vestiti stravaganti, ballare la techno, il lupo cattivo e tornare dalla nonna.
Gatto Silvestro
Classe 1970.
Di origini bastarde, tra bolognese, romagnolo, sardo e siciliano.
Scrive libri pressoché porno e sbevazza molto buon vino, che gli ha generato un panciotto irreversibile. Pugile amatoriale, sul ring picchierebbe anche duro, ma la protuberanza addominale gli fa perdere credibilità, resistenza, tonicità e tutto il resto. Tanto da farlo arruolare come ring-boy...